Stefani soccorre il tecnico. “Se le cose non vanno bene, la colpa è solo dei calciatori”

In un Messina che affonda a Caserta, uno dei pochi a restare in piedi è Mirko Stefani, che spesso ha tolto le castagne dal fuoco nella disattenta retroguardia. Un difensore granitico sul quale si può fare affidamento in questa fase calda della stagione. “Quando fai una buona partita a livello personale e perdi il rammarico è doppio – dice Stefani ai microfoni di Radio Amore – alla fine contanto i punti. Noi in settimana l’abbiamo preparata in questa maniera. Difenderci bene, ma provare a far male in ripartenza. Questo, però, non ci è riuscito bene. Quando abbiamo avuto due punte, però, è vero che abbiamo fatto qualosina in più in fase offensiva”.

Stefani commenta la difficoltà della partita: “Contro noi avevamo una delle formazioni migliori del campionato. Tra noi e loro ci sono circa 20 punti di distanza. Hanno otttimi calciatori che sanno fare la differenza”. Il difensore si esprime sulla situazione del Messina, difendendo l’operato del tecnico: “In certi casi tutti mettono l’allenatore sul banco degli imputati. Penso che questo non sia corretto. Se le cose non vanno è colpa nostra, dobbiamo uscirne noi, lavorando sodo”.

PIANETA MESSINA