ECCO I CALABRESI CON LA FERRARI. GUGLIOTTA: “RICUCITO LO STRAPPO IN ZONA CESARINI” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 30 Gen, 2017 Il dado è tratto. Il presidente Stracuzzi ha finalmente deciso di cedere alle lusinghe della cordata calabrese che vuole acquisire la maggioranza delle quote societarie. Una svolta che arriva sul filo di lana, al termine di una domenica bestiale, con tanto di “missione” disperata in Calabria dei soci di minoranza Gugliotta e Di Bartolo (nella foto) che hanno incontrato nel pomeriggio a Melito Porto Salvo gli imprenditori Pasquale Gerace e Giuseppe Marcianò, principali esponenti del gruppo a un passo dalla maggioranza in seno all’Acr Messina. A rimettere in piedi una trattativa che stava per saltare, in una domenica che rischiava di diventare funesta per il futuro del calcio a Messina (poca liquidità senza l’innesto di forze fresche), ci ha pensato Gugliotta, dopo l’irrigidimento da parte del presidente Stracuzzi che chiedeva precise garanzie (la cosiddetta manleva) prima di cedere buona parte delle proprie quote a subentranti. “Ho ricucito lo strappo in zona Cesarini – ci racconta Gugliotta appena rientrato con Di Bartolo dalla trasferta calabrese – ho esposto tutta la situazione debitoria, quanto arretrato c’è, quanto bisogna spendere al mese. Abbiamo fatto un budget da oggi a Giugno, abbiamo parlato di divisione di quote. Gli imprenditori calabresi hanno le idee chiare su ciò che vogliono fare e su quanto e come investire. Insieme ai palermitani che saranno assorbiti nell’Hantares, problemi economici non dovremmo averne completamente. Prima di fissare l’appuntamento con gli imprenditori calabresi – aggiunge Gugliotta – abbiamo telefonato a Stracuzzi che ci ha assicurato che non andrà più a Milano per il calciomercato insieme a Cennicola, ma verrà all’appuntamento alle 15 nel mio studio per fare il passaggio di quote”. Poi Gugliotta ci parla di Pasquale Gerace (nella foto), il giovane imprenditore titolare della Conad di Locri, appassionato di calcio (ha giocato per anni nella squadra della sua cittadina, Bianco, riportando anche un grave infortunio), un debole per le auto sportive (ha una Ferrari) e per la Juventus e con le idee chiare su cosa vuole fare da dirigente di calcio. “Un ragazzo sveglio – ci dice Gugliotta – e con molte idee. Non vuole fare cose avventate, ma con un progetto duraturo per andare in B. Ha diverse idee da sviluppare all’interno dello stadio, creando eventi, organizzando amichevoli con società importanti, un punto vendita all’interno dello stadio. Ora, però – conclude Gugliotta – pensiamo all’acquisizione delle quote. Per il resto ci sarà tempo”. Non è chiaro, per ora, se sarà trovato un accordo anche su una eventuale garanzia sulla fidejussione prodotta da Gugliotta, Micali e l’imprenditore palermitano Gallina. PIANETA MESSINA Share