Madonia salva il Messina sui titoli di coda

Ci pensa Madonia a salvare per i capelli il Messina, ma la sconfitta sarebbe stata una punizione troppo pesante anche se la prestazione dei peloritani non è stata da applausi. Una squadra confusa che mette in campo impegno ma poche geometrie. Così solo una perla dalla distanza di Madonia salva i giallorossi dalla disfatta.
Eppure il Messina aveva iniziato bene, con la prima nitida occasione al 5′ firmata Pozzebon che si mette in proprio e lascia partire una bordata dalla lunga distanza: Albertazzi si distende respingendo con affanno. Tre minuti dopo la Virtus Francavilla prova subito a reagire con un tiro di De Angelis che si spegne a lato. Al 20′ replica il Messina con un cross dalla destra di Ionut, stacca di testa Capua che non centra la porta. Tre minuti dopo i pugliesi mettono i brividi al Messina. De Angelis sgomma sulla fascia sinistra, cross in mezzo sul quale si avventa Abate che timbra la traversa. La replica del Messina al 32′ con un “effetto speciale” di Musacci: destro a giro dalla distanza ma è l’incrocio dei pali a strozzare l’urlo in gola dei tifosi. Due minuti dopo, però, gli ospiti guadagnano un calcio di rigore per fallo di Ionut che stende in area De Angelis. Dal dischetto lo stesso attaccante pugliese spiazza Berardi e porta in vantaggio la Virtus. Il Messina accusa il colpo e non riesce a reagire.
Nella ripresa il Messina parte forte. Al 46′ Ionut lascia partire una bordata dalla distanza: Albertazzi ci arriva con i polpastrelli e respinge in angolo. Insistono i peloritani che vogliono agguantare il pareggio. Questa volta ci prova Ferri dal limite, ma il suo tiro si spegne a lato. Cresce la pressione dei giallorossi spinti dal tifo incessante dei supporter. Al 55′ cambio per il Messina, fuori Akrapovic e dentro Madonia. Pochi minuti dopo entra in campo anche Lazar al posto di Capua. Al 63′ angolo dalla destra di Musacci,  Maccarrone non trova l’impatto con il pallone da ottima posizione. Tre minuti dopo Pozzebon serve nello spazio Foresta che s’incunea in area avversaria e viene steso da Idda. Episodio dubbio, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 79′ occasione d’oro per il Messina. Madonia la mette in mezzo dalla sinistra: sul pallone si avventa Ferri che svirgola clamorosamente il pallone. Ma al 90′ Madonia salva il Messina, si mette in proprio, prende il macete e spacca la porta dalla lunga distanza. Perla dell’attaccante peloritano che agguanta il pareggio. Ma i fischi alla fine del match rimangono.

PIANETA MESSINA