TOSTO: “UNA PROMESSA, NIENTE GIOCATORI MEZZE SEGHE” 2 by Pianeta Messina in Cat.1 — 19 Giu, 2016 Trasparenza, umiltà, sacrificio. Sono le tre coordinate sulle quali si muoverà il nuovo direttore sportivo. Concetti chiari, parole scandite con toni a tratti decisi. “Sono emozionato – ha detto subito Vittorio Tosto – è una bellissima sensazione essere qui. Messina mi gratifica, ma so che la stima me la devo guadagnare. La prima cosa che devo mettere in campo è la chiarezza, per rispetto dei tifosi e della società. Punto primo. In città è stato visto Luciano Moggi. Facciamo subito chiarezza. Io sono qui non per lui, ma perchè mi ha chiamato il dg Villari. Ha voluto un confronto sia con lui che con il presidente e i soci. Se sono qui, sono stato scelto dalla società e non mi ha sponsorizzato nessuno. Sulla gestione tecnica – ha aggiunto Tosto – quello che è stato fatto finora non mi interessa. Va azzerato tutto, da oggi si inizia a pensare a quello che vogliamo essere e dove vogliamo arrivare con la massima chiarezza possibile”. Tosto non fa proclami. E spiega subito: “Oggi non siamo in grado di prometteree niente a nessuno. C’è da lavorare tanto, Messina è una piazza importante ma la Lega Pro richiede sacrifici, questa è una piazza che potrebbe ambire a palcoscenici migliori, ma dobbiamo essere umili. Ci vuole compattezza da parte di tutti e un modo diverso di fare, frutto di educazione, modo di fare lineare, chiusura del cerchio, trasferendo entusiasmo ai nostri tifosi. Come? Ve lo dico subito. Sulla scelta dei giocatori non mi piacciono, scusate se uso questo termine, le mezze seghe. Ve lo dico sinceramente, voglio giocatori che rispecchiano il mio stile, riconosco i giocatori che hanno fame, che hanno voglia di sputare sangue, di mettersi in gioco, che a livello emotivo hanno qualcosa dentro e sono pronti al sacrificio, che sudano la maglia, sennò a Messina non vengono. Questa è la promessa che posso fare”. E su questo tasto il nuovo direttore sportivo spiega meglio: “Ho visionato dal 2010 almeno 8mila schede, i giocatori li conosciamo, oggi però dobbiamo riconoscere i sacrifici che ha fatto finora questa società. Sono persone che meritano, da parte mia, rispetto. E con molta umiltà darò il 110% delle mie possibilità. Voglio essere operativo più che fare discorsi, per non prendere in giro nessuno. La base principale è la scelta dell’allenatore, una scelta fondamentale, perchè dovrà avere la stessa determinazione e fame che ho io e che ha la nostra società. Abbiamo diversi profili, c’è chi è più in vantaggio, ma la scelta sarà fatta dal sottoscritto e dalla società. Sulla passione di questa città voglio dire una cosa. I tifosi si stanno già abbonando (quasi 500 le tessere già sottoscritte ndr) nonostante il nuovo Messina sia ancora da completare. Ciò dimostra che il tifoso del Messina c’è e questo ci stimola ancor di più a fare bene”. PIANETA MESSINA Share