Et voilà, ultima spiaggia “deserta”. Ora niente bugie 5 by Pianeta Messina in Cat.2 — 27 Mag, 2016 Ultima “chiamata” a vuoto. La risposta alla pec inviata ieri dall’avv. Villari, legale dell’Acr Messina, è arrivata. Barbera e il suo legale (avv. Candido) non si recheranno all’appuntamento fissato per questo pomeriggio dal presidente del Messina. E’ l’ultimo atto di un tira e molla che alla fine ha partorito…. il nulla. Irremovibile la cordata d’imprenditori che si ritira sul più bello, proprio quando Stracuzzi e soci avevano riaperto uno spiraglio per l’ingresso nell’Acr di nuovi soci. E per mettere un volta per tutte le cose in chiaro, a scanso di ricostruzioni farlocche, è giusto ripercorrere passo dopo passo cosa è successo negli ultimi sei giorni. Partiamo da domenica scorsa, quando l’imprenditore Barbera contatta il presidente del Messina, chiedendogli d’incontrarlo il giorno successivo. Stracuzzi, però, era già in viaggio verso il Nord (per vicende personali) con tappa intermedia nella capitale. Il presidente comunica subito a Barbera di essere impossibilitato ad incontrarlo lunedì (perchè fuori Messina) promettendo subito di aggiornare l’appuntamento decisivo dopo essere rientrato in città. Rientro previsto quattro giorni dopo, quindi giovedì 26 maggio. Barbera accoglie positivamente la notizia. E la “chiacchierata” tra i due imprenditori si chiude in maniera cordiale (Barbera e Stracuzzi si stimano molto) con un arrivederci all’appuntamento tanto atteso dai tifosi peloritani. Dopo quest’ultimo contatto nulla faceva presagire, dunque, a un ripensamento della cordata Barbera. Tanto meno nella modalità, cioè senza anticipare a Stracuzzi una decisione che giovedì alle 18,30 viene invece diffusa a tutti gli organi d’informazione. Questi i fatti. Aggiungere altro non serve più. PIANETA MESSINA Share