STRACUZZI ACCELERA. OGGI PRIMI VERSAMENTI IN UN CONTO BANCARIO. PRONTA LA FIDEJUSSIONE PER LA LEGA PRO 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 23 Lug, 2015 C’è una sola cosa che potrebbe solleticare Pietro Lo Monaco a restare in sella. E a pensarlo non si fa peccato. Questa cosa si chiama riammissione in Lega Pro. Il terremoto dell’inchiesta sul calcio scommesse può aprire scenari nuovi. E con l’archiviazione delle posizioni di Lo Monaco, Failla e Ferrigno sul caso Messina-Ischia le carte in tavola potrebbero cambiare. Ma anche ieri Lo Monaco, in un’intervista a una testata online catanese (non smentita, quindi vera) ha ripetuto lo stesso ritornello. Lui con il Messina ha chiuso. Di fatto, dunque, l’Acr resta in vendita. E il giorno prima il commercialista Torrisi aveva confermato che Pietro Lo Monaco non ha intenzione di mettere più un solo centesimo. Il proprietario del Messina, insomma, ufficialmente dice ancora di essere disposto a cedere le quote societarie. E chi le vuole acquisire dovrà accollarsi i debiti “ufficiali” di oltre 600mila euro (aspettiamo ancora la relazione finale del nuovo revisore unico), salvo poi una piccola “buonuscita” che stride con la promessa di Lo Monaco che tutti ricordano, cioè “Darò il Messina a zero euro”. Fin qui, dunque, nulla di nuovo. Partiamo, ora, dalle novità in arrivo. Il gruppo d’imprenditori assemblato da Di Napoli non è intenzionato a mollare la presa. Dopo il colloquio a Catania del commercialista Termini e dell’avv. Fazio con Torrisi (ex presidente del Messina, ora supervisore dei conti societari), l’imprenditore messinese Natale Stracuzzi ha deciso di accelerare i tempi. Oggi o al massimo domani sarà aperto un conto corrente bancario nel quel far confluire le prime somme che gli imprenditori del gruppo verseranno per costituire ufficialmente l’iniziale tesoretto. Un budget che potrà essere incrementato in corso d’opera. E questo dipenderà dall’adesione graduale degli associati della Confcommercio. Per definire nei dettagli questo primo step, stamattina Stracuzzi s’incontrerà con Arturo Di Napoli e i legali dei due imprenditori a lui vicino. Il presidente della Confcommercio, Carmelo Picciotto, fuori Messina per impegni di lavoro, sarà informato in tempo reale degli sviluppi dell’incontro. Stracuzzi e il socio Oliveri (nella foto in basso), amministratore unico del Cantieri Navali di Messina, per il momento sono i maggiori finanziatori della cordata Di Napoli, ma lo stesso Stracuzzi è ottimista sul coinvolgimento graduale di altri imprenditori messinesi (qualcuno si è fatto già sentire) che potranno irrobustire ulteriormente il budget iniziale. L’idea del conto corrente bancario, dove far confluire tutti i soldi da utilizzare per l’operazione Acr Messina, ha uno scopo preciso. Chi ha finora promesso cifre più o meno corpose per partire con il nuovo progetto, dovrà passare dalle dichiarazioni d’intenti ai fatti concreti. E sarà lo stesso Stracuzzi, nei prossimi giorni, a far sapere ai tifosi del Messina chi fa parte veramente della cordata, considerato che potrebbero esserci nuovi ingressi. In caso di riammissione in Lega Pro, la fidejussione bancaria di 400mila di euro è assicurata da Stracuzzi. L’imprenditore peloritano, con trascorsi da giovane nella Berretti del Messina, sta vivendo questi giorni intensi con grande passione. “Mi sto impegnando per la mia città – spiega Stracuzzi – finora nessuno mi aveva chiesto di poter dare una mano al Messina del quale sono un grande tifoso. Adesso mi piacerebbe farlo con l’aiuto di altri imprenditori che già si sono resi disponibili. Però vorrei chiarire una cosa. Noi ci siamo mossi nel momento in cui Lo Monaco ha confermato di voler lasciare la guida del Messina. Ma se dovesse cambiare idea noi ci tireremo indietro. Aggiungo che mi sto impegnando in prima linea non perchè voglio fare il presidente, ma semplicemente perchè voglio dare una mano al Messina. Se poi sarò eletto presidente ben venga, ma non è questo il mio primo pensiero”. PIANETA MESSINA Share